Ringraziamo il portale NostroFiglio.it e la giornalista Alice Dutto per averci contattato per un intervista che mette in relazione lo Yoga della Risata e le donne in Gravidanza. Visto l’argomento Laura Toffolo ha chiamato per l’intervista Annalaura Siercovich che da anni si occupa di donne in gravidanza attraverso lo Yoga, la Meditazione ed appunto lo Yoga della Risata.

Qui di seguito l’intervista e per chi vuole ecco la pagina su nostrofiglio.it

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17 Ottobre 2018

Ridere fa bene, anche alle donne in dolce attesa. Facilita il respiro, libera le endorfine e rilassa. Ecco come funziona questa pratica e perché può essere un valido strumento anche in sala parto

Basta ridere 15 minuti al giorno per ritrovare il benessere e la serenità. È questo il concetto alla base dello yoga della risata, una tecnica ideata 20 anni fa dal medico indiano Madan Kataria che oggi è diffusa in tutto il mondo e anche in Italia.

«Dal quarto mese, si può praticare anche in gravidanza» spiega Annalaura Siercovich, insegnante di Hata Yoga della Federazione Mediterranea Yoga, docente di yoga in gravidanza e teacher training formata da Laura Toffolo in Yoga della Risata. «L’unica accortezza è quella di non sforzare troppo gli addominali e quindi eseguire una risata un po’ più tranquilla e leggera».

La pratica è controindicata solo per le donne che hanno avuto minacce di aborto e che devono stare a letto. «Con loro si può fare un percorso di meditazione della risata – spiega la docente – che è un tipo di risata molto intima e leggera, ma lo stesso capace di far respirare meglio la donna, sgombrare la mente dai pensieri e farla rilassare».

COME FUNZIONA LO YOGA DELLA RISATA
Nelle sessioni normali di yoga della risata si inizia con una fase di riscaldamento in cui si è in piedi e ci si muove nello spazio battendo le mani. Ognuno segue il proprio ritmo, ripetendo il mantra della risata: “Oh, oh, ah, ah”. Da lì, si iniziano una serie di esercizi di gruppo giocosi, che hanno il compito di stimolare il riso.

A quel punto si comincia a ridere e si continua per 10-15 minuti. La risata si scatena, prima forzata, e poi diventa spontanea e contagiosa. La sessione, che in genere dura un’ora, si chiude con un rilassamento guidato, sdraiati su un tappetino.
COME FUNZIONA LO YOGA DELLA RISATA IN GRAVIDANZA
«Le sessioni con le donne in gravidanza sono un po’ differenti – sottolinea l’esperta -. Nel mio corso parto con le posizioni dello yoga, con esercizi di respirazione e poi comincio con risate leggere e con dei giochi, ma mirati all’apertura delle anche. Termino poi con la meditazione della risata che le donne possono fare anche durante il travaglio».

Inizialmente la risata è finta e provocata, ma più si va avanti più si ride naturalmente. «Se in una sessione normale si può ridere anche per 10 minuti, con le donna in attesa si arriva a 3-4 minuti, altrimenti si rischia di farle agitare, mentre il nostro scopo è quello di farle rilassare, rasserenare e respirare».

I BENEFICI DELLO YOGA DELLA RISATA IN GRAVIDANZA

Ridere senza motivo apporta enormi benefici alla persona: sia dal punto di vista fisico, sia mentale. Chi si avvicina a questa pratica esercita la risata come fosse un esercizio fisico abbinandolo alla respirazione pranayama, che prevede un’espirazione più lunga rispetto all’inspirazione. E incamerando più ossigeno si diventa più carichi, pieni di energia e di buonumore.

«Tutti vantaggi che hanno anche le donne in dolce attesa: innanzitutto, imparano a respirare in modo corretto usando bene il diaframma. Un’abilità molto utile, soprattutto verso gli ultimi mesi di gravidanza quando la respirazione diventa faticosa».

In secondo luogo, fa bene all’umore e all’energia: «Ridere rilascia le endorfine, quindi le donne che fatto yoga della risata si sentono più attive, forti e felici». Ma anche più rilassate: «Non è raro che dopo una sessione di yoga della risata le donne in attesa riescano a fare un bel sonno lungo, filato. Anche negli ultimi mesi di gravidanza, quando dormire diventa difficile».

Ha poi anche effetti rassicuranti per quanto riguarda la paura del parto: «Abbiamo creato la “risata del parto”, una tecnica per utilizzare al meglio il diaframma nel momento delle spinte. Le donne che la imparano al corso preparto si sentono più tranquille nell’affrontare il travaglio, perché hanno un’arma in più per affrontarlo».

Lo yoga della risata può poi servire molto anche nel post parto. «Aiuta le neo-mamme nel delicato momento di affrontare la nuova vita con il bambino. Tra l’altro è molto utile anche per rimettersi in forma».

YOGA DELLA RISATA, LE ACCORTEZZE
«Se si vuole iniziare un percorso è bene farlo con delle persone accuratamente formate. Il mio consiglio è quello di frequentare un corso con un’ostetrica o un’insegnante di yoga che sono anche leader di yoga della risata, in modo che sappiano che tipo di risata utilizzare con le donne in attesa».

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